domenica 4 marzo 2012

La Tradizione Erboristica Forsan - Olio di Ricino



Oggi voglio parlarvi di un prodotto multiuso che utilizzo da alcuni mesi e che mi sta dando grandi soddisfazioni. Ma partiamo dal principio…
Come vi ho già raccontato qualche recensione fa, io mi trucco praticamente sempre. Nonostante la sera mi strucchi con prodotti delicati, facendo attenzione a non sfregare troppo gli occhi, qualche ciglia finisce sempre per rimanere sul dischetto di cotone.
Quindi ho deciso, dopo aver fatto qualche ricerca sul web, di acquistare l’olio di ricino, noto fin dai tempi delle nostre nonne per le sue proprietà rinforzanti. Ho scelto l’olio di ricino della Tradizione Erboristica Forsan tra tante marche, principalmente perché è olio puro ottenuto mediante spremitura a freddo.

Solitamente per tutte le mie recensioni parto dall’INCI, ma in questo caso l’unico ingrediente presente in questo prodotto è proprio il Ricinus Communis Oil, nome “tecnico” dell’olio di ricino.
La consistenza di questo olio è piuttosto densa e di color trasparente. Non è profumato, ma ha un odore molto vicino a quello dell’olio di semi da cucina, non abbastanza pungente da essere fastidioso. Anzi, personalmente devo dire che non mi dispiace!
La boccetta, oltre al classico tappo da svitare, ha anche un tappino interno che lo sigilla perfettamente e che –immagino- garantisca molto più a lungo la freschezza dell’olio.

Ma passiamo adesso ai consigli più pratici…per cosa sto usando io questo prodotto?
Dopo essermi struccata la sera, prima di sprofondare nel mio piumone invernale (ancora per poco!!), applico  l’olio di ricino su ciglia e sopracciglia con un cotton fioc.  State bene attente a non imbevere eccessivamente il cotton fioc, soprattutto durante l’applicazione sulle ciglia, perché potreste rischiare di farvi gocciolare l’olio negli occhi. 
Alcune ragazze so che consigliano di travasare l’olio in una confezione finita e ben lavata di mascara, in modo che l’applicazione sia facilitata dallo scovolino. Ma personalmente mi trovo bene anche con questo metodo più casereccio e tutto sommato pratico.
Il risultato sulle mie ciglia è davvero ottimo! Anche se le ho sempre avute abbastanza lunghe, sono sicuramente più resistenti e appaiono più folte. Senza contare che non ne perdo praticamente più in fase di “struccaggio”.

Un altro uso, testato con successo da mia mamma, è l’olio di ricino sulle unghie. Io fortunatamente ho sempre avuto unghie molto resistenti, che si spezzano raramente e non si sfaldano, mia mamma invece non è stata altrettanto fortunata e le ha molto fragili.
Abbiamo ripulito per bene una boccetta di smalto vecchio e abbiamo travasato un po’ di olio di ricino: una volta al giorno, solitamente la sera, lei lo applica con il pennellino come se fosse un normale smalto…e in questo caso il fatto che sia così denso aiuta la stesura!
Il risultato anche sulle unghie è altrettanto buono, proprio perché l’olio di ricino in generale ha una particolare affinità con la cheratina (sostanza da cui sono composti capelli, unghie e peli): sono decisamente più resistenti!

Quindi insomma, il mio consiglio è di provare questo olietto che funziona davvero. Certo, se avete le ciglia di natura molto corte difficilmente si assisterà ad un miracolo, ma sono sicura che un miglioramento sarà visibile comunque!

1 commento:

  1. L'olio di ricino è un ricordo davvero sgradevole fin dall'infanzia, ma un farmaco molto utile.

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