Volevo provare un deodorante eco-bio di Lavera, così qualche settimana fa sono entrata sul sito Ecco Verde (consigliatissimo!!) per ordinarlo. Come succede spesso in questi casi, il deodorante non è stata l'unica cosa che ho acquistato, complice il fatto che al raggiungimento dei 40 euro di spesa viene azzerato il costo delle spese di spedizione.
Vista la recente esperienza deludente con il balsamo di Yves Rocher, mi sono lasciata tentare dal Balsamo concentrato attivo di Biofficina Toscana, marca che non avevo mai avuto modo di provare personalmente, ma che mi incuriosiva da un po' di tempo.
Posso affermare, dopo averlo utilizzato per circa tre settimane, che mai altra scelta "d'istinto" è stata più piacevolmente azzeccata...ho trovato questo balsamo davvero favoloso! Ma andiamo con ordine...
L'INCI è verdissimo, a parte due allergeni del profumo (dato dagli oli essenziali) con bollino giallo a fine lista. Come ci tiene a precisare anche Biofficina Toscana sulla confezione, non c'è traccia di PEG, petrolati, parabeni, SLS, SLES, alcool, silicone e coloranti. In compenso sono presenti tanti oli vegetali da agricoltura biologica, tra cui l'olio di oliva e l'olio essenziale di salvia sclarea, che ha proprietà benefiche per capelli stressati e non.
La formulazione personalmente mi è piaciuta molto e la qualità degli ingredienti si è tradotta in un ottimo risultati sui miei capelli!
Per chi si fosse perso le puntate precedenti vi faccio un piccolo briefing introduttivo sulla situazione dei miei capelli: lunghi, sottili e piuttosto crespi. Per domarli uso la piastra (se potete voi evitate!), quindi tendono a danneggiarsi sulle lunghezze anche per il loro essere fini. Insomma, sono un po' sfigatelli, ma da quando ho cominciato seriamente la mia svolta eco-bio (e ho eliminato tra le altre cose siliconi e tensioattivi aggressivi) ho notato miglioramenti!
Bando alle ciance (che però mi serviranno per descrivere al meglio il risultato sui miei capelli!), passiamo al balsamo: è di colore bianco e ha una consistenza molto, molto densa. Infatti io consiglio di tenere il flacone a testa in giù e dare dei piccoli colpetti per favorire l'uscita del prodotto.
Il nome scelto da Biofficina Toscana è veritiero: è davvero un balsamo "concentrato" e proprio per questa caratteristica ne basta davvero poco. Con circa una noce io riesco a coprire tutte le mie lunghezze, pettinandole perfettamente con le dita o con un pettine di legno a denti larghi (anche se avete molti nodi, sconsiglio di usare un pettine a denti fini perchè può spezzare i capelli).
Solitamente lo lascio in posa almeno 2-3 minuti prima di sciacquarlo accuratamente, in modo che i principi attivi agiscano e riparino i danni che faccio con lo styling!!
Il profumo non è proprio un punto di forza, nel senso che probabilmente deriva unicamente dal mix di oli essenziali presenti nella formulazione, dato che non vi è traccia nell'INCI di profumo sintetico. Anche se non sarà molto allettante come descrizione, trovo che sappia un po' di "medicina", ma le prodezze che compie sui miei capelli mi fanno passare oltre un odore non proprio entusiasmante.
Arriviamo quindi ai risultati! I capelli si presentano effettivamente più districati e molto morbidi.
Ma la vera prova del nove che mi ha fatto amare questo prodottino è stata la fase di aciugatura: il crespo che ha sempre caratterizzato la mia chioma pre-piastra era notevolemente diminuito, tanto che nelle ultime settimane ho usato la piastra solo per pochi ciuffi ribelli e non su tutta la chioma, ottenendo un risultato comunque molto soddisfacente! Un po' come se la struttura del capello avesse ricevuto davvero una "botta di vita" grazie agli attivi di questo balsamo.
Insomma il mio giudizio su questo balsamo di Biofficina Toscana è assolutamente positivo ed entusiastico!! Sicuramente lo ricomprerò ancora e lo consiglierò anche alle amiche che non leggono il blog! Se mi date uno stampino ci metto anche il marchio: APPROVED! ;-)