Ebbene sì, la mia amata e adorata estate è quasi agli sgoccioli e io ne approfitto per fare un bilancio di tutti i prodotti che mi hanno accompagnata in queste ultime settimane nelle mie vacanze al mare.
Avendo letto alcune recensioni entusiaste sul web, mi sono fidata e, in un momento di lucida follia, ho comprato tutte le loro protezioni solari, nel tentativo di ottenere una bella abbronzatura in modo graduale e senza scottarmi (nonostante la mia pelle sia comunque resistente già di suo).
Spero che la recensione, nonostante arrivi quasi a fine estate, possa essere utile per chi farà le vacanze a settembre o per le più fortunate che potranno partire al caldo questo autunno/inverno!!
Ma andiamo con ordine parlando dell'INCI, più o meno simile in tutte e tre le creme solari di cui vi parlo.
Ovviamente un solare per essere eco-bio deve avere un filtro fisico e non chimico, come invece abbiamo in questo caso, ma è apprezzabile il tentativo di formulare meglio il prodotto, eliminando molte "schifezze" e aggiungendo degli
oli nutrienti. Qualche silicone (comunque presente nella metà inferiore dell'INCI) poteva a mio avviso essere evitato, ma tutto sommato la formulazione è di gran lunga migliore rispetto ad altre marche da supermercato.
La prima protezione solare che ho provato è stata la
Crema Solare Spf30, che è indicata per pelli chiare, ma non così tanto da aver bisogno della 50 (quindi un fototipo 2 o un 3 che non va al mare da molto tempo).
Quando si sceglie un fattore protettivo alto (e da quando eravamo bambini lo sappiamo molto bene!!)
si può incappare nell'odioso "effetto Vinavil", ovvero il rischio di dover stendere una crema densa e pastosa con la cazzuola, per poi ritrovarsi con la pelle di un bianco quasi fluo.
La piacevolissima sorpresa di questo solare è che la consistenza non è affatto pastosa come ci si può immaginare e, pur non arrivando ad essere fluido,
è facilmente spalmabile. Inoltre non lascia quella fastidiosa patina bianca di cui parlavo poco sopra e nemmeno la sgradevole sensazione di unticcio!!
Io l'ho utilizzata tutti i giorni durante la prima settimana di esposizione al sole: pur non avendo seguito pedissequamente il "manuale del perfetto cacciatore di tintarella consapevole" (che consiglierebbe di non esporsi durante le ore più calde della giornata),
non mi sono mai scottata o arrossata. Ciò significa che anche la resistenza all'acqua è promossa.
C'è da dire che però
sono sempre stata generosa con le dosi di prodotto e ho riapplicato la crema al pomeriggio nelle zone più sensibili!!
Il
profumo è molto gradevole e assolutamente non invadente: è difficile descriverlo perché non ha una nota odorosa dominante, ma io l'ho trovato delizioso e molto estivo.
Il tubetto non è molto grande, quindi è sufficiente per circa una settimana di applicazione.
La seconda protezione che ho provato è il
Latte Solare Spf15, che ho messo in valigia la settimana successiva.
La differenza immediata che salta subito all'occhio, oltre al fatto che il fattore protettivo è più basso (quindi adatto ad una pelle più scura o già un pochino abbronzata, come nel mio caso), è che questo è un latte solare in confezione spray.
Ho trovato questa soluzione comodissima, perché
la crema è molto leggera, spalmabile in un batter d'occhio e super pratica anche in spiaggia grazie allo spruzzino.
Anche in questo caso il fattore protettivo è stato sufficiente a non farmi mai scottare. Inoltre la particolare consistenza fluida di questa crema l'ha resa ottima anche come protezione per il mio viso dalla pelle grassa e problematica. Strano ma vero, non mi sono spuntati brufoli ed imperfezioni, segno che la crema è tutt'altro che pesante.
Il profumo è piacevole ed identico per tutta la linea, quindi già dal primo spruzzo è stata una gradita riconferma!!
Ultima crema che ho provato è stata la splendida
Crema Solare Superabbronzante Spf6, che ho riservato all'ultima settimana di mare per dare un'ultima sferzata al mio colorito. Ma perché ho usato il termine "splendida"? Beh, semplicemente perché di questa crema ne sono entusiasta!!
Innanzitutto il nome che la DoBrasil le ha dato è assolutamente veritiero: questa crema è realmente Superabbronzante e la prova è la mia tintarella intensa e color cioccolato (al latte!!).
Una volta stesa, con grande facilità essendo spalmabilissima,
guardando con attenzione la pelle al sole si possono scorgere minuscole pagliuzze (non visibili se non con occhio molto attento e "indagatore"), che probabilmente aiutano a riflettere i raggi solari e amplificare l'effetto dell'esposizione. Quando ero piccola spesso notavo alcune signore che mettevano la carta stagnola davanti al viso per amplificare la tintarella: ecco, la DoBrasil ha inventato un metodo molto più sobrio, ma con il medesimo principio!!
Ovviamente il mio consiglio è di usare questa crema solo se siete già abbronzate e se la vostra pelle non è eccessivamente delicata, perché un fattore Spf6 è davvero bassino e il rischio scottature è elevato!
Che dire, sono contentissima di aver scoperto la linea DoBrasil, che mi ha regalato un colorito invidiabile (che non durerà neanche il tempo di vantarmene un pochino nella mia Milano, ma tant'è!!). Più avanti recensirò per voi anche il doposole e il bagnoschiuma della stessa linea Solao.
Unica piccola pecca, che però probabilmente non mi fermerà dal ricomprarli il prossimo anno:
sono un po' cari!!! Sul
loro sito potete trovare ulteriori info su reperibilità e prezzi.
Buon rientro a tutte e buone vacanze a chi deve ancora partire (e magari portare in viaggio questi solari!!).