giovedì 5 aprile 2012

Tre burri di cacao a confronto!


Non penso di sbagliare affermando che il burro di cacao è probabilmente uno dei primi cosmetici che noi tutte abbiamo usato fin da bambine. Ricordo che me lo metteva la nonna quando arrivavano i primi freddi e la buona abitudine è rimasta negli anni. 
Inoltre è uno dei pochi prodotti che anche alcuni uomini usano senza farsi troppi problemi, perché quando le labbra soffrono per il gelo e si screpolano, il ferreo mantenimento della virilità può passare per un attimo in secondo piano (che poi questo falso mito sul fatto che prendersi cura di sé renda meno virili possiamo anche sfatarlo una volta per tutte!). 
Comunque, chiacchiere a parte, ho deciso di parlarvi di ben tre burri di cacao che sto utilizzando da alcuni mesi, tutti con caratteristiche diverse.

Il primo di cui vi parlo è il Mordimi di Lush, un balsamo labbra al cioccolato. Ciò che colpisce immediatamente è il profumo, perché il cioccolato si sente davvero in tutta la sua inebriante bontà, tanto che verrebbe voglia di mangiarselo. Si sente anche una nota leggermente aranciata, che ricorda molto quelle scorzette d'arancia candite al cioccolato. 
Oltre al profumo delizioso, prima cosa che mi ha colpita, anche la scoperta dell'INCI è stata altrettanto gradevole, infatti quasi tutti gli ingredienti sono contrassegnati con doppio pallino verde. Nella composizione ci sono molti oli nutrienti, tra cui l'olio di mandorle dolci, l'olio extravergine d'oliva, l'olio di germe di grano e l'immancabile burro di karitè che ormai ben conosciamo.   
Il balsamo viene venduto in una piccola scatolina metallica, non molto pratica se si è fuori casa, e deve essere prelevato con le dita, anche perché la consistenza è piuttosto dura. La confezione è l'aspetto che mi piace meno di questo prodotto che altrimenti sarebbe perfetto anche da tenere in borsetta (ma purtroppo intingere le dita nel prodotto dopo aver preso i mezzi o essere stata in giro è una cosa che non farei mai!).
Infatti io lo utilizzo soltanto in casa, prevalentemente la sera prima di addormentarmi, in modo che agisca tutta la notte e mi regali delle labbra morbidissime al mattino! E questo posso assicurare che lo fa benissimo!

Altro burro di cacao che ha accettato (volente o nolente) la sfida è lo Stick Labbra al Karitè dei Provenzali. L'ho ricomprato per la seconda volta perché sono rimasta soddisfatta anche da questo prodotto, che svolge la funzione non consentita dalla confezione del balsamo Lush: ovvero sta in borsetta! 
Il profumo di questo burrocacao in stick non è altrettanto goloso e sofisticato come il Mordimi, ma a me risulta tutto sommato gradevole. Forse un po' troppo intenso trattandosi di un prodotto che viene messo sulle labbra, ma direi non male!
L'INCI è molto buono, con tutti ingredienti verdi. Fino ad un paio di anni fa era presente un conservante sintetico, bollato come super rosso dal Biodizionario, ma sul loro sito I Provenzali ci tengono a far notare che questo ingrediente è stato rimosso nella nuova formula (qui potete consultare l'articolo). Al primo posto c'è l'olio di ricino, mentre il burro di karitè è al terzo posto nella composizione.
Per il resto il prodotto è in una comoda confezione in stick, si stende bene, è leggermente oleoso ma personalmente idrata molto. Perfetto da portare in giro.

L'ultimo burro di cacao che entra a far parte di questo challenge sul filo di lana è il preferito di mia mamma. L'ha ricomprato recentemente per la terza volta, cosa che la dice lunga su quanto le piaccia. Sto parlando del Nutrilabbra ai Quattro Burri di Erbolario
Dovendolo recensire io, l'ho ovviamente provato di persona, nonostante mia mamma mi abbia detto più volte: "Fidati, è stupendo ed è il migliore che abbia provato!". 
Inizio col dire che il suo entusiasmo è fondato, perché in effetti è un ottimo prodotto (per le ragioni che adesso vi dirò) ma ciò che a gusto personale non mi piace molto è il profumo. E' davvero tanto dolce, cosa che a lei invece piace. 
L'INCI è perfetto, totalmente verde e con tanti oli e burri idratanti; i quattro burri citati nel nome stesso del burrocacao sono: burro di karitè, burro di cacao, burro di illipe e burro di mango. Non avendo idea di cosa fosse l'illipe ho cercato sul web e ho scoperto che è un albero molto alto che cresce nelle foreste del Borneo e dai cui semi si estrae il sopracitato burro (sottorubrica del blog: "a scuola con Erica").
Idratare idrata bene, comodo è comodo visto che viene venduto in stick...insomma, se vi piacciono anche i profumi molto dolci avete trovato il burro cacao che fa per voi! 

In conclusione vi ho presentato tre alternative eco-bio, tutte a mio avviso molto valide.
Non c'è un perdente o un vincitore della sfida, proprio perché ognuno dei tre prodotti ha dei punti di forza e delle piccole pecche, alcune delle quali totalmente soggettive (come per esempio il profumo).
Di certo il mio invito è quello di abbandonare quegli stick labbra contenenti paraffina o petrolati, che danno solo l'illusione di idratare le labbra, visto che in commercio le alternative per fortuna ci sono!

3 commenti:

  1. Argomento tra i miei preferiti ! I miei "best" sono i Badger Balm , Herbfarmacy e Pai :-)

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  2. Grazie mille!! Me li segno tra i prossimi da provare!! =)

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  3. io della Lush avevo quello che sapeva di sciroppo d'acero, buonissimo!!!

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